Il workshop di autotutela per insegnanti si svolgerà sabato 7 dicembre dalle ore 15 alle 17 su zoom.
Compila il form di iscrizione che trovi cliccando sul bottone alla fine di questa pagina e ricevi il link di partecipazione su zoom.
Il workshop è uno spazio di confronto e ascolto per rispondere al crescente clima di minaccia e intimidazione che respiriamo a scuola come docenti, a causa delle politiche scolastiche scelte e attuate da questo governo.
In particolare si propone di soffermarsi su:
- l’uso crescente di norme e regolamenti come il Codice etico di comportamento del docente in chiave repressiva e intimidatoria
- il tentativo di inquinare la dialettica delle comunità scolastiche nei territori con interventi aggressivi, censori e lesivi della libertà d’insegnamento e delle prerogative docenti ad opera dei movimenti no choice;
- le difficoltà crescenti a costruire e condividere sinergie e percorsi di educazione alle differenze con le associazioni e le realtà educative che circondano la scuola a causa della diffusione di un clima di paura, sospetto e sfiducia reciproca nelle comunità educanti;
- la ricorsività della parola propaganda come parola spia non solo di un atteggiamento che vuole colpire la visibilità LGBTQI+ nel corpo docente e silenziare ogni forma d’espressione, ma anche di una precisa strategia politica sovranista che ci allinea a Paesi come Ungheria e Russia e offusca la natura democratica, pluralista e laica della scuola italiana.
E’ un evento propedeutico alla costruzione di un vademecum per l’autotutela del personale docente intesa a tutto tondo: dagli aspetti legali a quelli operativi, dalla quotidianità scolastica delle nostre aule alla rivendicazione di agio e benessere a scuola per tutt3.
L’incontro è la seconda tappa del percorso avviato a Roma durante la X edizione del meeting di Educare alle differenze, con la tavola rotonda dedicata all’autotutela del corpo insegnante, ma è aperto anche a chi non ha preso parte a quell’appuntamento.
E’ aperto alla partecipazione di docenti di ogni ordine e si strutturerà in 3 gruppi di lavoro:
1) Codice etico di comportamento
2) Progetti esterni a scuola
3) Rapporti interni alla scuola (organi collegiali, dirigenza scolastica, consigli di classe…)